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FONTE UFFICIALE WIKIPEDIA - Halloween - La notte delle streghe (Halloween) (1978), di John Carpenter
- Halloween II - Il signore della morte (Halloween II) (1981), di Rick Rosenthal
- Halloween III - Il signore della notte (Halloween III: Season of the Witch) (1982), di Tommy Lee Wallace
- Halloween 4 - Il ritorno di Michael Myers (Halloween 4: The Return of Michael Myers) (1988), di Dwight H. Little
- Halloween 5: The Revenge of Michael Myers (Halloween 5: The Revenge of Michael Myers) (1989), di Dominique Othenin-Girard
- Halloween 6 - La maledizione di Michael Myers (Halloween: The Curse of Michael Myers) (1995), di Joe Chappelle
- Halloween - 20 anni dopo (Halloween H20: 20 Years Later) (1998), di Steve Miner
- Halloween - La resurrezione (Halloween: Resurrection) (2002), di Rick Rosenthal
- Halloween - The Beginning (Halloween) (2007), di Rob Zombie
- Halloween II (2009), di Rob Zombie
- Michael Myers - L'antagonista principale della serie, è il fratello di mezzo di Judith Myers e Laurie Strode, zio di Jamie Lloyd e John Tate ed è il padre del neonato di Jamie, (Stephen Lloyd). Appare in tutti i film eccetto che Halloween III - Il signore della notte. È posseduto da una potente forma di Magia Nera ovvero la maledizione del Thorn che lo obbliga a uccidere tutti i membri della sua famiglia e quelli che incontra sulla sua strada; la maledizione gli dona una forza brutale e un'immortalità apparente. Il suo obiettivo principale è la sorella Laurie (tranne nel quarto, nel quinto e nel sesto film che a prendere il posto di Laurie è la figlia Jamie e in seguito il nipote Stephen).
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Michael Myers: tanti attori per un solo personaggio
- Nick Castle (Halloween - La notte delle streghe)
- Dick Warlock (Halloween II - Il signore della morte)
- George P. Wilbur (Halloween IV & VI)
- Don Shanks (Halloween V)
- Chris Durand (Halloween - 20 anni dopo)
- Brad Loree (Halloween - La resurrezione)
- Tyler Mane (Halloween - The Beginning , Halloween II e Halloween 3D)
- Michael Myers (conosciuto anche come The Shape o L'ombra della Strega) è un personaggio fittizio e il protagonista della saga di Halloween; John Carpenter e Debra Hill concepirono il personaggio per il film, che originariamente doveva intitolarsi The Babysitter Murders.
Myers non parla mai e il suo volto da adulto si vede di rado nelle
pellicole. Nella prima stesura del copione, indossava la maschera del Capitano Kirk,
che venne modificata allargando i buchi degli occhi, togliendo i
capelli e dipingendo di bianco la pelle. Il personaggio indossa una
divisa blu scuro da meccanico e stivali neri. Le maschere seguenti,
differenti per ogni pellicola, si basano sulla maschera originale.
Michael Myers è alto oltre il metro e ottanta, possiede una forza
sovrumana e il comportamento da predatore quando è in cerca di vittime:
di conseguenza, perde tutte le caratteristiche dell'animo umano.
Carpenter lo chiamò così in segno di gratitudine verso un Michael Meyers realmente esistito, e cioè il distributore europeo della sua seconda pellicola, - Michael Audrey Myers nacque sabato 19 ottobre 1957 ad Haddonfield.
I suoi genitori erano Donald Myers ed Edith (Nordstrom) Myers. Aveva
due sorelle, la maggiore Judith Margaret e la minore Cynthia (Laurie
Strode). La casa della famiglia Myers, al 45 di Lampkin Lane, era
situata nel tranquillo sobborgo nord-ovest di Machesney Park. Vicino ad
esso c'era l'affollato viale di Alpine, la parte ricca della città.
Michael urinava spesso a letto, poiché aveva molta poca stima di sé stesso. Trascorreva parecchio tempo a contemplare il suo ruolo nella famiglia, ed era disperato nel notare che non riusciva a soddisfare i desideri dei genitori. Per certi versi, Michael era contemporaneamente maturo ed immaturo per la sua età. A causa del molto tempo che passava da solo, asseriva di sentire voci che nessun altro poteva avvertire.
Michael e Cynthia erano entrambi curiosi e assai timidi; Michael, però, lo era di più, e spesso si attaccava morbosamente alla madre. Quando lei non era presente, cercava la compagnia della nonna materna che, in qualche modo, sembrava capirlo più degli altri. La nonna era più acculturata dei genitori, ma anche fredda ed incapace di amare. Arrivò a punire addirittura sua figlia Edith per aver comprato un costume al piccolo Myers: era convinta che permettere a Michael di partecipare alla Festa di Halloween avrebbe contribuito al degrado morale dell'America.
Quando i genitori di Michael dovevano uscire, lo affidavano spesso, insieme a Cynthia, alla vicina della casa di fronte, la signora Blankenship. Ad insaputa dei Myers, la signora Blankenship era però membro di una setta locale conosciuta come "la Spina" o "il Culto del Thorn". Per intrattenere Michael, la Blankenship gli raccontava spesso storie della setta. Secondo il "Culto della Spina", per proteggere il villaggio (o in questo caso, la razza umana) un membro scelto doveva offrire in sacrificio la sua famiglia ad Halloween. La "Spina" finì per scegliere proprio Michael per adempiere a questo ruolo. Dopo mesi di lavaggio del cervello tramite le storie della Blankenship, Michael fu conquistato dagli ideali della setta. Si convinse che per salvare il mondo avrebbe dovuto uccidere l'intera famiglia, iniziando proprio con sua sorella Judith. Era conscio che sarebbe stato incarcerato per questo, ma i componenti della setta gli dissero che il luogo dove sarebbe stato portato era in realtà una loro base di operazioni e che un dottore locale (Terence Wynn) lo avrebbe nutrito e protetto durante la sua prigionia.
Giovedì 31 ottobre, a colazione, Donald ed Edith annunciarono che quella sera sarebbero andati fuori a cena e poi a vedere un film al Lost River Drive-In, un posto piuttosto popolare a Machesney Park. Anche Judith aveva già dei piani per trascorrere Halloween con il suo ragazzo. Michael e Cynthia, invece, avrebbero passato la serata dalla signora Blankenship. Vennero accompagnati dalla sorella dopo la scuola. Don ed Edith, nel frattempo, come da programma, andarono a vedere una replica di Psyco; sarebbero tornati a casa all'incirca alle 10:00 di sera.
Cynthia aveva solo due anni e Michael sei. Quella sera egli rimase costantemente alla finestra per vedere quando sua sorella Judith sarebbe tornata a casa. Quando finalmente la vide con il suo ragazzo, fu inondato dall'odio. Mentre la coppia entrava dalla porta principale, Michael sgattaiolava velocemente via dalla casa della Blankenship, nascondendosi dietro un albero. Dopodiché strisciò silenziosamente sul marciapiede, mentre vide la coppia chiudere le tende di casa. Judith, dimenticatasi di aver lasciato alla Blankenship i due bambini, salì in camera da letto con il suo ragazzo. Michael, travestito da clown, raccolse un coltello da cucina in casa e attese pazientemente che il ragazzo della sorella se ne andasse. Poi risalì in camera e sorprese Judith a pettinarsi i capelli allo specchio. La ragazza rimase shockata nel vedere il fratello armato e in costume: non ebbe però il tempo di realizzare cosa stava accadendo, in quanto Michael l'accoltellò ripetutamente allo stomaco ed al collo, fino ad ucciderla.
Dopo l'omicidio, Michael uscì sul vialetto d'accesso, proprio nel momento in cui i suoi genitori sopraggiungevano. Don gli tolse la maschera. Lo stesso Michael era sotto shock per quello che aveva fatto e rimase muto sul marciapiede, immobile.
Incarcerazione, terapia e fuga (1963 - 1978)
Venerdì 1 novembre, i medici di Haddonfield e delle contee vicine insistettero sul fatto che Michael dovesse essere internato al manicomio di Smith's Grove, nella contea di Warren, 150 miglia ad ovest. Il dottor Samuel Loomis era stato recentemente inserito nello staff di Smith's Grove dal capo amministratore, suo amico di lunga data e collega, Terence Wynn. Loomis era specializzato in psichiatria infantile.
Michael venne inizialmente affidato alle cure di Loomis, che lo tenne sotto osservazione per quattro ore al giorno per un periodo di sei mesi. Il 1 maggio 1964, Loomis incontrò due amministratori del manicomio di Smith's Grove, insistendo sul fatto che Michael fosse trasferito al Carcere di Massima Sicurezza di Litchfield. Gli amministratori non furono d'accordo, credendo che Michael fosse solamente catatonico, che mostrava comportamenti comatosi e nessuna reazione a stimoli esterni. Le note di Loomis, invece, suggerivano ben altro: la catatonia era solo un'ingegnosa copertura per nascondere cosa Michael fosse realmente: un essere senza rimorso, uno psicopatico predatore. Loomis capì che non era in grado di convincere gli amministratori, ma per evitare guai peggiori alla fine acconsentì a tenerlo in cura presso di sé. Però non permise mai a nessuno di avvicinarglisi.
Durante i quindici anni che Michael trascorse a Smith's Grove, otto di questi vennero impiegati da Loomis per cercare di far parlare e scuotere il bambino; alla fine, però, si convinse che egli era realmente cattivo. I successivi sette anni passarono cercando disperatamente di convincere i superiori a trasferire il ragazzo in un luogo più sicuro. Il giorno del suo ventunesimo compleanno, il 21 ottobre, Michael sarebbe dovuto comparire davanti alla corte della sua contea natale. Il verdetto doveva decidere se lo si dovesse lasciare a piede libero oppure incarcerarlo. La sentenza per l'omicidio della sorella maggiore non venne rimandata di due settimane per il 21 novembre. Michael si avvide che sua sorella più piccola, Laurie, era ora una diciassettenne. Comprese anche che con Loomis nelle vicinanze non sarebbe mai potuto scappare: era quindi necessario ideare e pianificare la fuga.[senza fonte]
La saga di Halloween
Per approfondire, vedi Halloween (serie di film).
Il giorno seguente, il 31 ottobre, Michael raggiunse la sua casa natale, ora vuota, fatiscente e messa in vendita dalla Compagnia Strode. Colpito dalla 17enne chiamata Laurie Strode, iniziò a pedinarla un po' dovunque: a scuola, lungo il tragitto verso casa, e mentre faceva da baby-sitter assieme a una amica, Annie Brackett. Laurie accudiva Tommy Doyle mentre Annie doveva sorvegliare Lucy Wallace nella casa di fronte[senza fonte]. Quella notte, Annie ricevette una chiamata dal suo fidanzato Paul, che le propose di incontrarsi e di fare l'amore. Annie accettò. Per poter stare più tranquilli nella casa (vuota) dei Wallace, Annie portò la piccola Lucy nella casa di fronte, dove Laurie e Tommy guardavano in TV Il pianeta proibito. Poi si recò all'automobile, con cui intendeva andare a prendere Paul, ma si accorse che la portiera era chiusa. Rientrò a prendere le chiavi, poi tornò trovandola stranamente aperta. Lì per lì non ci fece molto caso, accomodandosi immediatamente al posto di guida. Il sospetto che qualcuno poteva esserci entrato le sorse subito dopo avere notato il vetro appannato. Proprio in quel momento Michael, nascosto sul sedile posteriore, le strinse le mani al collo per strangolarla. Annie si dibatté disperatamente, provando anche a suonare il clacson per chiedere aiuto, ma fu tutto inutile. Dopo averle tagliato la gola, Michael prese il corpo e lo portò nel retro di Casa Wallace.
Più tardi, un'altra amica di Annie, Linda Van Der Klok, e il suo fidanzato Bob Simms si presentarono a casa Wallace. Trovandola vuota e buia, ne approfittarono subito per copulare in una delle stanze del piano superiore. Subito dopo, Bob scese in cucina per prendere della birra; trovando aperta la porta sul retro, credette di trovarsi di fronte a uno scherzo di Annie e Paul. Iniziò a cercarli per tutta la stanza, ma alla fine trovò ben altro: Michael Myers, nascosto in un andito. Michael mostrò la sua forza sovrumana alzando Bob con una sola mano; lo uccise con un coltello e lo lasciò in cucina. Poi, mascherato da fantasma, salì al piano superiore e strangolò Linda, proprio mentre parlava al telefono con Laurie. Fu lei che, subito dopo, accorse in Casa Wallace per aiutare l'amica. In rapida sequenza si imbatté nei cadaveri di tutti i suoi amici, "artisticamente" composti da Michael. Piena di orrore tentò la fuga, ma Myers sbucò repentino alle sue spalle ferendola con il coltello. Laurie cadde dalle scale e a stento riuscì a scappare. Riuscì comunque a raggiungere casa Doyle, dove si barricò con Tommy e Lucy. Michael riuscì lo stesso a raggiungerla. Ebbero più di una colluttazione, e quando sembrava che Myers l'avesse ormai in pugno, il dottor Loomis (attirato dalle grida dei bambini) intervenne giusto in tempo sparando sei colpi di pistola a Michael, che cadde dal balcone e rimase a terra, apparentemente morto. Laurie chiese chi fosse quel mostro, ma Loomis non seppe dare una risposta soddisfacente, limitandosi ad un laconico "Era solo un mostro!" Si affacciò dal balcone per dare un'occhiata al cadavere, ma ciò che vide fu solo l'orma del corpo impressa nel terreno erboso. Michael era scappato e la notte non era ancora finita.
Il signore della morte - Halloween II
Per approfondire, vedi Il signore della morte - Halloween II.
Interrompendo la trasmissione de La notte dei morti viventi, il giornalista Robert Munday arriva nella casa dei Wallace situata a Orange Grove Boulevard. Il giornalista conferma che tre adolescenti, due ragazze e un ragazzo, sono stati assassinati al piano superiore dell'edificio. Intanto Loomis e Brackett incrociano un misterioso soggetto, che indossa una maschera come quella di Michael. Loomis si precipita fuori dall'auto dello sceriffo con la sua pistola e si avvicina all'uomo. Brackett lo segue da vicino ma un'auto della polizia investe l'uomo ad alta velocità e lo schiaccia contro un furgoncino parcheggiato. I due veicoli esplodono e l'uomo rimane incastrato in quell'inferno, mentre il poliziotto riesce ad uscire dall'auto. Loomis si chiede se la vittima dell'incidente è proprio Myers e anche Brackett pretende di saperlo. Gary Hunt, il vice di Brackett, raggiunge lo sceriffo per comunicargli che tre giovani sono stati trovati morti in casa Doyle e crede che una delle vittime sia la figlia dello sceriffo, Annie. Quando Brackett ha conferma di ciò lascia l'incarico a Hunt e si ritira a casa.
Dopo essersi assicurato di essere fuori dalla portata di Loomis, Michael ritorna alla ricerca di sua sorella Laurie. Mentre vaga a piedi per Haddonfield sente per caso un annuncio radiofonico che comunica il trasferimento di Laurie Strode all'ospedale cittadino. Michael si dirige all'ospedale, vi si intrufola e, uno ad uno, gli infermieri e lo staff medico cadono sotto la sua lama (questa volta un bisturi). Loomis intanto continua le indagini su dove potesse nascondersi Michael. Il vicesceriffo ha una segnalazione di un'intrusione in una scuola elementare e vi si precipita con Loomis. I due trovano scritta sulla lavagna, col sangue, la parola "Samhain". Samhain è un Dio celtico che brama sangue, Signore della festività di Ognissanti. A questo punto il dottore comincia a capire che c'è di più in Michael Myers di quanto lui non creda. Saputo in seguito che Laurie Strode altro non è che la sorella di Michael, Loomis raggiunge l'ospedale, e salva nuovamente Laurie da Michael. Ne segue uno scontro bestiale in cui Michael riesce ad accoltellare Loomis, ferendolo in maniera piuttosto grave. In seguito si dirige verso Laurie, che fa fuoco su di lui con una pistola avuta da Loomis poco prima. Michael rimane acciecato e Loomis, ancora vivo, dopo aver sparso del gas infiammabile per tutta la stanza, fa uscire di corsa Laurie e fa esplodere la stanza in cui si trovava insieme a Michael. Dopo l'esplosione Laurie vede Myers avvolto dalle fiamme che si accascia al suolo, ormai morto. L'incubo è finito, almeno per ora.
Halloween 4 - Il ritorno di Michael Myers
Per approfondire, vedi Halloween 4 - Il ritorno di Michael Myers.
Più tardi Loomis arriva sulla scena dell'incidente alla ricerca del corpo di Michael Myers, ma non lo riesce a trovare. Il suo superiore cerca di convincerlo che se anche fosse rimasto vivo sarebbe troppo debole per causare qualsiasi danno, ciò nonostante Loomis pensa che la cosa migliore sia andare ad Haddonfield. Michael intanto ha raggiunto una stazione di servizio, dove ha ucciso gli impiegati e rubato un'altra divisa da meccanico. Loomis però riesce a raggiungerlo ma le sue preghiere sono vane e rischia addirittura di rimanere ucciso per averlo ostacolato nella fuga.
Il dottore prova a fare una nuova ricerca sul passato di Myers per dare un motivo ai più recenti delitti e scopre dell'esistenza della figlia di Laurie Strode, Jamie Lloyd (che pur non avendo mai incontrato suo zio Michael, ha spesso incubi su di lui, mostrando di avere una sorta di contatto telepatico con lui) . Scopre anche che è in affidamento dai Carruthers e si precipita a casa loro per salvarla dalla furia dello zio, ma Michael lo batte sul tempo e uccide l'animale domestico dei Carruthers.
Il sempre metodico Michael attacca un elettricista lanciando poi il suo corpo sulla linea dell'alta tensione, facendo saltare la corrente a tutta Haddonfield, dopo aver compiuto un massacro nella stazione di polizia locale. Michael continua a inseguire Jamie, ma Loomis riesce a fermarlo. Decidono tutti di barricarsi in casa dello sceriffo, sbarrando porte e finestre. Lo sceriffo, il suo vice e il fidanzato di Rachel, armati di pistole, sorvegliavano la casa dal di dentro. Comunque Michael li ha vinti in astuzia, nascondendosi nei sedili posteriori della macchina della polizia; così il poliziotto ha già inconsapevolmente portato Michael dalla casa dei Carruthers a quella dello sceriffo. Si sono rinchiusi in casa proprio con la persona dalla quale tentavano di fuggire.
Sicuro di sé, Michael li uccide uno ad uno, rompendo il collo e le ossa del vice tra le sue mani, impalando la figlia dello sceriffo e frantumando il cranio del fidanzato di Rachel; si mette poi a caccia di Jamie e di Rachel. Alla fine Jamie riesce a scappare, ma Rachel muore apparentemente cadendo dal tetto. Jamie corre da Loomis e la coppia irrompe nella scuola elementare frequentata dalla bambina. Michael però li sorprende entrambi e getta Loomis sulla porta della classe. Appena Michael si chiude in stanza con Jamie, Rachel, che in verità era sopravvissuta alla caduta, riappare e spruzza in faccia a Michael il contenuto di un estintore. Le due ragazze riescono a fuggire, nonostante Michael le insegua, con una macchina. Infine giungono ad un raduno di poliziotti, e riescono apparentemente a uccidere Myers. Jamie si avvicina a Micheal e gli prende brevemente la mano (creando un legame psichico), ma la polizia l'allontana proprio nel momento in cui Myers si rialza e fa fuoco sul serial killer uccidendolo. Ma il colpo di scena finale avviene quando, tornati a casa Carruthers, Jamie indossa la sua mascherina da clown (avviene una scena simile al primo capitolo della saga) e ferisce la madre adottiva con un paio di forbici. Loomis vorrebbe spararle, in quanto la bambina è posseduta dalla stessa furia omicida di suo zio, ma viene trattenuto da un poliziotto.
Halloween 5
Per approfondire, vedi Halloween 5: The Revenge of Michael Myers.
Halloween 6 - La maledizione di Michael Myers
Per approfondire, vedi Halloween 6 - La maledizione di Michael Myers.
Alla fine della versione cinematografica del film, il pubblico è portato a credere che Loomis sia stato ucciso da Myers, a causa di un forte urlo che proviene dall'edificio in cui Loomis e Myers vengono visti l'ultima volta insieme. In uno spezzone non rilasciato del film, è possibile vedere che Loomis urla perché scopre che il Michael che lui stava seguendo è solamente il Dr. Wynn travestito da Michael. Il dottore quindi assegna a Loomis il compito di osservare Michael e con un incantesimo lo marchia con il simbolo del Thorn. Inoltre in una scena censurata, Tommy, Kara e Danny si ritrovano nella sala del culto dove Danny che dovrebbe diventare il nuovo Myers deve uccidere sua madre o il piccolo Stephen (così lo ha chiamato Tommy appena lo ha trovato). Kara intuisce quindi che Michael è il padre del piccolo Stephen e gliene rammenta, a quel punto Michael si ferma e questo permette a Tommy di minacciare Wynn con il coltello e quest'ultimo li lascia andare.
Halloween - 20 anni dopo
Per approfondire, vedi Halloween 20 anni dopo.
Halloween - La resurrezione
Per approfondire, vedi Halloween - La resurrezione.
Tre anni dopo, la notte del 31 ottobre 2001, Michael scopre che sua sorella si trova nell'istituto. Vi irrompe, trova Laurie e la insegue mentre lei scappa verso il tetto. Laurie si era preparata per il suo arrivo durante la permanenza nell'istituto, preparando una ingegnosa trappola. Quando Michael cade nella trappola e si ritrova appeso a testa in giù, Laurie decide di verificare che sotto la maschera vi sia davvero Michael. Quando si avvicina per toglierla, Michael afferra la sua mano sinistra. Quando Laurie prova a colpirlo al torace con il coltello che ha nella mano destra, Michael la blocca, e finalmente la uccide. Però anni dopo si ripresenta. Lui abita nella sua vecchia casa ma nessuno lo sa. Finché un giorno un regista decide di girare una sorta di reality show nella casa dei Myers. Nella casa entrano sei persone (tre ragazze e tre ragazzi). Michael uccide i ragazzi uno dopo l'altro, solo una ragazza sopravvive e il regista. I due, alla fine, uccidono Myers, e la ragazza dà un ultimo controllo prima che il corpo venga portato via per accettarsi che non sia la persona sbagliata come successe a Laurie Strode 3 anni prima. Myers viene portato in obitorio per l'autopsia, ma nel momento in cui l'infermiera sta per sfilargli via la maschera, Michael apre gli occhi.
Halloween, il remake di Rob Zombie
Per approfondire, vedi Halloween - The Beginning.
Halloween II, il sequel di Rob Zombie
Per approfondire, vedi Halloween II (film 2009).
Poteri
La capacità di Michael di tornare in vita dalla morte è, secondo alcuni, dovuta alla sua innata furia ed alla sua mente omicida, mentre l'ipotesi più comunemente accettata è che il suo stato semi-divino sia dovuto alla maledizione del Thorn, come emerso dal sesto film. Questa "Maledizione" possiede ed obbliga Michael ad uccidere tutti i membri della sua famiglia e chiunque ostacoli il suo piano. Secondo la leggenda, questo sacrificio servirebbe a scongiurare una piaga o un disastro che altrimenti si abbatterebbe sul "villaggio" in cui Michael vive. La "Maledizione" usa Michael come un burattino e lo guida verso le vittime designate. Il Thorn sembra infondere a Michael poteri oltre la capacità umana.
È altresì teorizzato che Michael stesso, l'uomo dietro la maschera, provi rimorso per gli omicidi che compie. In Halloween 5, sembra combattere con la Maledizione e, toltosi la maschera per sua nipote Jamie Lloyd, piange (presumibilmente per il rimorso). Sembra quasi che non abbia più il controllo di sé stesso, come se fosse costretto dalla Maledizione a compiere ogni gesto. Michael stesso, in alcune occasioni, va contro la Maledizione tentando di uccidere alcuni membri del Culto. Non si sa cosa Michael possa aver subito dal Culto, quindi, si sarebbe potuto trattare di vendetta nei loro confronti, in quanto utilizzare il tempo a sua disposizione per la loro uccisione avrebbe rallentato i suoi progressi verso il figlio di Jamie, Stephen Lloyd. Non vi è inoltre alcuna spiegazione logica per cui il thorn avrebbe potuto volere la morte di membri del Culto. Queste sue azioni potrebbero essere state ispirate dal fatto che Michael stesse avvicinandosi sempre più al conseguimento dei suoi obiettivi. Probabilmente approfitta del momento per riflettere su tutte le sue azioni, permettendo al vecchio Michael Myers, il piccolo, timido, ragazzo di risvegliarsi. Ma quando Kara Strode prova a parlargli, risoffoca tutti questi pensieri positivi.
Nei film di Rob Zombie il dr. Loomis dice che secondo lui Michael è tanto crudele, spietato e apparentemente invincibile perché in realtà è l'Anticristo.
Attori
Il personaggio di Michael Myers è stato interpretato da numerosi attori:
- Halloween, la notte delle streghe
- Nick Castle
- Tony Moran (senza maschera)
- Will Sandin (bambino)
- Halloween, il signore della morte
- Dick Warlock
- Adam Gunn (bambino)
- Halloween IV: il ritorno di Michael Myers
- Halloween V: la vendetta di Michael Myers
- Halloween 6 - La maledizione di Michael Myers
- Halloween - Venti anni dopo
- Halloween - Resurrezione
- Halloween - The Beginning
- Tyler Mane
- Daeg Faerch (bambino)
- Halloween II
- Tyler Mane
- Chase Wright Vanek (bambino)
Da notare
- Nella sceneggiatura di Halloween, ci si riferisce a Myers con l'appellativo "L' Ombra della Strega", per il suo confondersi con le ombre dello sfondo e lo si indica con il nome solo nelle scene in cui appare senza maschera.
- Nella puntata "Leggenda Vivente" della serie televisiva CSI il cantante del locale si chiama Michael Myers
- John Carpenter prese l'idea per il nome del protagonista dal distributore inglese del suo film Assault on Precinct 13, Michael Meyers.
- Michael Myers compare in un cameo nel video We Don't Die del gruppo Horror Rap Twiztid.
- Nel videogioco Modern Warfare 2 i giocatori si sfidano in match privati giocando a "Michael Myers" in cui uno è il cacciatore e gli altri le prede; il cacciatore può usare solo un coltello per uccidere.
- Facendo la media delle altezze degli attori che lo hanno interpretato Michael Myers risulta alto 188 cm
- Robert Englund ha dichiarato che ci sarà un sequel di Freddy vs Jason nel quale Freddy Krueger e Jason Voorhees si scontreranno con Ash Williams e/o Michael Myers
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